Bye Bye natyan! – Studio Gayatri Monza
Dapprima bimbi che giocano a modo loro, senza ovviamente l’uso della nostra abituale tecnologia. Capirete anche perché dico spesso che, al ritorno in Italia, io continui a sentire nelle orecchie, il mio nome, come se ancora mi stessero chiamando. Poi una mia Non-Poesia alla quale sono molto affezionato:
Occorrono dita gentili
(Le Non-Poesie di natyan)
Occorrono dita davvero molto gentili
per sfogliare delicatamente le pagine
delle ferite inferte dalla solitudine.
E occorrono altrettanto due occhi amabili e delicati
per poter leggere in profondità, senza fretta,
le righe del dolore e quel che tra le righe si nasconde.
Non puoi sfogliare frettolosamente, come si fa con un quotidiano,
le pagine dell'anima delle persone,
che se non sei capace di rallentare, piuttosto non occupartene affatto.
Occorre un Cuore caldo e compartecipe
per ascoltar la gente,
che se la osservi con sguardo arido e freddo non la puoi capire.
Giacché come disse il poeta:
"Ad un Cuore spezzato
nessun Cuore si volga
se non quello che ha l'arduo privilegio
d'avere altrettanto sofferto"
natyan