Le Bugie del Sonno – natyan Studio Gayatri Monza
Rincorro malinconico, non tanto quello che ormai non c’è più, perché i miei pensieri vagano, cercando di afferrare, qua e là, tutto ciò che ha avuto vita solo nei miei sogni.
Fatti mai esistiti, azioni mai portate a termine, intenzioni mai concluse.
Adorabili sono le bugie durante il sonno senza filtri, mentre nella realtà le verità si soffocano e si reprimono, diventando anch’esse mere illusioni.
Quando la coscienza evapora nella notte sei libero di fare qualunque cosa senza recare danno o giovamento a nessuno, creando dolore o piacere solo a te stesso.
Non sarebbe meglio vivere dormendo?
Ognuno diverrebbe artefice davvero del proprio destino, poiché mentre la veglia ti arpiona e ti costringe senza il tuo volere in miriadi di orpelli inutili, il sogno ti crea e ti distrugge lasciandoti alla fine sempre nuovo.
Se potessi vivere almeno un giorno, attraverso le bugie del sonno, credo che mi condannerebbero a mille anni di galera poiché, nel bene, come nel male, lascerei vagare ogni mio istinto, senza il timore di ferire, per vendetta o per eccesso di amore.
natyan