Marta l’Anoressia e Shakespeare

Marta non ha mai voluto arrendersi all’anoressia e, seguendo un suggerimento di Shakespeare: “date parole al vostro dolore, se non volete che il vostro cuore si spezzi” scrive poesie per liberarsi dal dolore.

Ma non le scrive solo per questo motivo, poiché le sue poesie, le quali viaggiano sempre tra ombre e luci, quindi nella speranza che il buio, un giorno, possa definitivamente trasformarsi in uno splendido sole, vogliono essere di incoraggiamento a tutte coloro che soffrono come, fino a poco tempo fa, ha sofferto lei.

Marta ora sta molto meglio ed ha accettato con gioia l’invito a creare video (con le sue poesie) per donare un messaggio a chi soffre di anoressia.

Dopo ogni riga poetica, vedrete apparire il suo sorriso, a simboleggiare la lotta tra le tenebre e la luce.

Ma non aggiungo altro, e vi lascio al sole che risplende nella sua anima attraverso immagini e parole.

Grazie Marta!

Sono certo che sarai di aiuto a chi risuona con la tua stessa volontà di vincere definitivamente la condizione anoressica.

Continua a risplendere come in questo video.

Sei Luce Pura.

“Pensiero

E d'improvviso nel silenzio
È arrivato.
Si è fissato lì, sempre nello stesso punto.
Ed ha iniziato ad urlare.

Cado a terra
Mi stringo forte a me.
Lo devo scacciare.
Chiudo gli occhi e
Urlo, urlo fortissimo
Voglio combatterlo questa volta.

Sento le ossa che si sgretolano nel mio abbraccio.
Ho paura.
Chiudo gli occhi fortissimo.
Sento la vita che scorre dentro di me
E me lo chiedo anche oggi
Se tutto questo ha un senso
Se ha senso continuare a lottare.
Urlo ancora più forte.
Basta.

Respiro.
Apro gli occhi.
È ancora lì ma ha abbassato la voce.
Posso rialzarmi e tornare a vivere?”.

natyan

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