Mi sento giovane! – Studio Gayatri PNF Monza
Non fraintendetemi, li sento bene gli anni del corpo…
Fatto sta che mi sento più vicino al modo di pensare avventuroso dei giovani, più di quando ero giovane io stesso…
Non mi ci trovo con gli abiti delle morali bigotte e nelle virtù della cosiddetta brava gente…
Mi vesto ancora di domande infantili…
Quelle domande che non pretendono una vera risposta definitiva, ma che rimangono domande continuamente aperte, subito pronte a ramificarsi in altre domande…
Frequento i miei dubbi non per avere risoluzioni certe, bensì per ottenere nuove opportunità di riflettere ancora, in un giocoso labirinto dell’incerto…
Le risposte pronte di chi non riflette le trovo vecchie e stantie…
Preferisco le molteplici traiettorie dei pensieri che sono disponibili a rimescolare tutte le carte e a rimettersi continuamente in discussione…
E’ vecchio e decrepito quel: “Io sono fatto così e rimarrò tale!” a qualunque età lo si possa affermare…
Che cosa mai vuoi rispondere ad uno che parla in quel modo?
Restaci se ti piace! Ma abbiamo già finito di parlare, perché non c’è possibilità di fioritura di una qualsivoglia possibile nuova avventura…
Anch’io sono fatto così… ma sono disposto a farmi scombinare… 
E se tu non sei disponibile a disordinare le tue abitudini mentali, non posso accompagnarti a lungo con le mie parole…
Diventerebbero inutili… un gioco a senso unico… invischiato in una ragnatela senza uscita…
Diceva un vecchio saggio: “La mente che non nutre se stessa… divora se stessa!”
Verrà il giorno in cui la malattia si nutrirà dei miei neuroni…
Ma ora che sono ancora sveglio e vigile… i neuroni… li nutro io! 
natyan