Domanda: In molti ti vedono come un Maestro, uno di quelli con la “M” maiuscola, per altri sei una persona un po’ indecifrabile, per altri ancora un “guretto” come tanti, con vizi e virtù come ce li hanno tutti, per altri una persona speciale, una Guida…. Se dovessi definire te stesso, chi diresti di essere? Come vorresti che la gente ti vedesse e ti identificasse?
Risposta: Perché mai dare una definizione? A vantaggio di chi e di che cosa? Io sono solo quello che sono e ognuno può vedere di me quello che preferisce. Un saggio, un incapace, un amico, un nemico, un buono, un cattivo. Che cosa cambierebbe della mia vita se trovassi una definizione di me stesso? E cosa cambierebbe negli altri dando una definizione precisa di ciò che potrei essere?
Domanda: Beh, qualcuno è confuso. C’è chi ha bisogno di punti fermi, di dati precisi. Molte persone sono alla ricerca di un Maestro, di una Guida, e se potessero vedere in te “il Guru da seguire” il tutto andrebbe a vantaggio della loro tranquillità mentale…
Risposta: In termini religiosi, visto che sei credente, posso dirti che solo Dio è la Guida sicura di ognuno. Se la stessa domanda mi fosse stata rivolta da un ateo avrei sostituito il termine Dio con Cuore, e avrei detto che solo il Cuore è la guida sicura di ognuno. Dio (il Cuore) è dentro di te e ti guida dal di dentro. Un vero Maestro ha solo uno scopo, aiutarti a riconoscere la Guida che è dentro di te. In fondo chi è che ti spinge a cercare la Via? L’impulso della ricerca nasce dal di dentro. Il Cuore, l’Anima, o come meglio vuoi chiamare lo Spirito che alberga in ogni tua cellula, ti spinge a cercare la tua Vera Natura. Ogni Maestro esterno ha solo il compito di aiutarti a realizzare quello che già sei e che stai cercando, ma non ti può dare nulla di nuovo, nulla di più di quello che già, in verità, possiedi dall’origine dei tempi.
Tratto da: "Il Miracolo di Esistere" - dialoghi con natyan
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