Pranoterapia in Camera? – Studio Gayatri PNF Monza
Nel 1939 Kirlian, tecnico russo che aggiustava macchine fotografiche, scoprì, quasi per caso, la possibilità di fotografare l'Aura delle persone!" Un'invenzione molto utile, certo, per rilevare i campi che circondano vernici e metalli, per esempio. Infatti si pensò, erroneamente, che l'alone visibile intorno ai soggetti fotografati fosse un'espressione dell'anima delle persone. Lo stesso alone, però, apparve, in successivi esperimenti, anche fotografando chiodi, metalli di varia natura e banale oggettistica. Tutto dipendeva da ciò che era fuori, non da elementi emanati dal soggetto.
L'alone colorato era dovuto alla ionizzazione dei gas presenti nell'aria, perciò quest'ultima è la causa degli effetti rilevabili intorno a ciò che viene immortalato nella cosiddetta Camera Kirlian. Eppure c'è ancora gente che spende centinaia di euro per farsi fotografare le mani e dimostrare così di essere pranoterapista!
Tutto perché la notizia che arriva prima condiziona altamente il giudizio e, anche se poi smentita oggettivamente, per molti, rimane buona la prima.
Come se non bastasse, oggi, hanno creato altre bufale computerizzate che, si dice, fotograferebbero l’aura che circonda l’intero corpo delle persone.
Si tratta di ulteriori autentiche truffe naturalmente, ma di questo scriverò in altra occasione.
Parliamo invece dell’effetto cascata.
Se la notizia che arriva per prima, non solo è falsa, ma viene anche condivisa a cascata (cioè a forte getto) ha molte più probabilità di essere creduta anche a distanza di secoli, pur esistendo probanti smentite.
Per dimostrare quanto sia potente l’effetto cascata prodotto da alcune case farmaceutiche, in Olanda (vedi Presa Diretta Rai Tre di sabato 09 marzo 2019) hanno inventato una nuova malattia, la flatulenza, e hanno convinto una grossa percentuale della popolazione olandese che esistesse un istituto specifico per poterla curare.
Piovvero richieste di farmaci a valanga, anche se, in realtà, la flatulenza non è una malattia e sembra proprio che non esistano affatto medicinali per eliminare, ehmm, puzzette, a meno che non si parli di effetto placebo.
Tornando perciò al signor Kirlian, ancora oggi, molte persone credono che il suo macchinario rilevi il prana delle mani. Si scoprì, invece, all’epoca, continuando le sperimentazioni, che si trattava di un rilevatore di colori delle sostanze eteree. Il blu era semplice azoto, l'arancione il neon e il giallo l'ossigeno.
Perciò prendiamo nota: “Ciò che arriva prima ha sempre enormi vantaggi, rispetto a ciò che arriva dopo, anche se quello che arriva prima è solo una bufala e quello che sopraggiunge dopo è verace”.
Tratto dal Corso: “Consapevolizzare i Ciarlatani”.
Un bacioneeeeee!!!!! <3 <3 <3
natyan
Occhio! ih ih
Altro che aura!
Ma quanti ci cascano!