Prudenza o Vigliaccheria?
Non mettere il dito nella tana dello scorpione se non sai sopportarne la morsicatura!
Questo antico proverbio sufi racchiude una saggezza profonda: non sfidare pericoli che non sei in grado di gestire. È un invito alla prudenza e alla valutazione dei rischi prima di agire.
Perché mettere il dito nella tana dello scorpione? Sappiamo che ci pungerà, e la sua puntura è dolorosa e velenosa. Se non siamo pronti a sopportare il dolore e le conseguenze, è meglio non rischiare.
Applichiamo questo insegnamento alla vita quotidiana:
Non iniziare una discussione con qualcuno che è noto per essere irascibile.
Non assumere un impegno che non hai il tempo o le capacità di portare a termine.
Non investire denaro che non puoi permetterti di perdere.
In ogni situazione, è importante riflettere sulle possibili conseguenze delle nostre azioni. Se non siamo sicuri di poter gestire le eventuali reazioni avverse è meglio scegliere la cautela.
Ricorda: la prudenza non è codardia, ma saggezza. È meglio evitare un pericolo che affrontarlo impreparati.
Tratto dal Corso Counseling Filosofico – Diventa consulente Filosofico
natyan
Se desideri essere aggiornato su tutti i Programmi Gayatri clicca qui: https://www.studiogayatri.com/newsletter/