Wabi-Sabi 侘寂 Reiki Monza

Potremmo tradurre questo termine con il “Tutto è Vanità” di San Filippo Neri.

Oppure con il “Tutto è Impermanente” del Buddha.

Oppure ancora con il “Tutto è Vacuità” della Filosofia Zen.

Ma non sarebbe una traduzione completa.

Wabi-Sabi, oltre a significare un cammino verso l’accettazione serena delle cose che mutano e cambiano costantemente è, oltre a ciò, il filosofico addestramento che ci aiuta a vedere il bello anche nelle cose imperfette, oppure semplici; quelle cose scontate di cui quasi non ci rendiamo più conto poiché non fanno parte della cultura del lusso.

La bellezza in un utensile da cucina, in un temperino, in un sasso o in un insetto, per esempio.

Wabi-Sabi, perciò, ci rende forti di fronte ai cambiamenti ed alle trasformazioni della natura e della vita, e ci aiuta ad apprezzare anche le piccole cose, limitando la crescita dell’avidità, dell’invidia, delle aspettative eccessive e dell’egoismo.

Sintesi tratta dal Corso Reiki e Counseling Filosofico

natyan

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