Alla ricerca dell’indipendenza dell’Ucraina
Nel corso della sua giovane vita (1871-1913) la scrittrice e poetessa Lesja Ukrainka si contraddistingue per l’impegno e l’ardore con cui combatte per la sua terra, non solo con le opere, ma anche con la partecipazione ai movimenti indipendentisti attivi nel paese. La giovane donna non ha mai smesso di sostenere a gran voce la dignità e l’indipendenza della letteratura ucraina da quella russa, sin da quando ha paragonato la condizione del popolo ucraino alla cattività babilonese nel primo poema drammatico.
La vocazione sociale dei versi di Ukrainka è chiara sin dalle prime raccolte pubblicate, ma diventa ancor più visibile con il passar del tempo.
In particolare, in “Kassandra”, pubblicata nel 1908, la scrittrice mette in relazione la tragica storia di Troia con quella dell’Ucraina, e utilizza la voce della sfortunata profetessa Cassandra per incitare e risvegliare dal torpore gli ucraini.
Contra spem spero
Via, pensieri, voi, nubi autunnali!
Ora è la primavera dorata!
Forse nell’amarezza, nel pianto
Passeranno gli anni della giovinezza?
No, voglio ridere attraverso le lacrime,
Intonare canzoni nel dolore,
Sperare comunque senza speranze,
Voglio vivere! Via, pensieri tristi!
In un triste campo desolato
Seminerò fiori variopinti,
Seminerò fiori nel gelo,
Verserò su di essi lacrime amare.
E per queste lacrime cocenti si dissolverà
Quella possente crosta di ghiaccio,
Forse i fiori cresceranno – e giungerà
Anche per me l’allegra primavera.
Trasporterò un pesante masso
In cima a un’erta montagna sassosa
E, portando questo tremendo fardello,
Intonerò un’allegra canzone.
Nella lunga notte buia, impenetrabile
Non chiuderò gli occhi per un attimo,
Cercherò la stella polare,
La chiara sovrana delle notti buie.
Sì! Riderò attraverso le lacrime,
Intonerò canzoni nel dolore,
Spererò comunque senza speranze,
Vivrò! Via, pensieri tristi!
L’impegno di Lesja Ukrainka
Fino alla morte, avvenuta nel 1913 a causa della tubercolosi, Lesja Ukrainka combatte con tutti i mezzi a disposizione per ravvivare l’ambiente culturale nazionale, per affermare l’indipendenza del paese, per formare le coscienze e rendere gli ucraini consapevoli delle loro forze e della loro grande cultura. Mai come oggi la lettura delle sue opere risulta irrinunciabile per chiunque desideri avvicinarsi alla cultura e alla storia dell’Ucraina.
Fonte:
https://libreriamo.it/poesie/lesja-ukrainka-poetessa-ucraina/