Ananas Espresso – natyan Studio Gayatri Monza

Permettereste mai, a vostra figlia di dieci anni, di girovagare su un treno, da sola, per vendere ananas ai passeggeri? La necessità rende l’essere umano virtuoso, dicevano gli antichi filosofi, e qui ce n’è per tutti i gusti. “No, figlia mia, non ho proprio voglia di ananas, ma posso fare qualcosa per aiutarti!” Così l’ho accompagnata, di vagone in vagone, per comprarla e regalarla a chi, almeno in apparenza, mi sembrava più bisognoso; svuotando, tra l’altro, una cesta che pesava molto più di uno dei nostri zaini scolastici. Me la sarei portata a casa quella bimba! Sveglia, intelligente, caparbia e risoluta. Povertà e crisi? Se c’è la salute c’è rimedio a tutto, sembrava dirmi, anche se ogni tanto tremava dal freddo, poiché quel giorno pioveva ed era bagnata dalla testa ai piedi. Mi ha ricordato il film con Nino Manfredi, Caffè Espresso, solo che lui, appunto, sui treni, vendeva caffè per tirare a campare. Un consiglio per i turisti: “Se proprio non vi serve nulla, potete comunque comprare una piccola cosa e regalarla a qualcuno del posto. La gratitudine che ne ricaverete vi riempirà il Cuore più di ogni altro acquisto personale”. Nel finale del video frammenti di amicizie incontrate poi in Facebook. In particolare Daw Zin Mar Hlaing che saluto con affetto.

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