Silvia Romano e Facebook – natyan Studio Gayatri Monza

Risposta data ieri, 13/05/2020 ad una cara Amica, in merito al rancore, buio, oscuro, sviluppato nei confronti di Silvia Romano. Spero possa far riflettere tutti in modo più sereno e tranquillo: Cara Amica, qui non è questione di essere o non essere d’accordo con me. E’ solo questione di sapere o non sapere. Sai cosa mi rattrista profondamente? Di parlare e scrivere come se fossi nel deserto. Tutto questo tuo veleno da leonessa da tastiera chi lo sta bevendo? Tu o Silvia? Tu o i terroristi? Tu o il Governo? Inoltre, è possibile conoscere a fondo una persona senza averla mai incontrata di persona? Se dovessi giudicarti solo per quello che vedo nel tuo profilo FB sarebbe giusto? Un orologio? Una foto con un bel giovanotto? Se qualcuno desidera conoscerti, non deve forse parlarti ma, soprattutto, ascoltarti? E dopo averti ascoltato una sola volta, chiunque, sarebbe in grado davvero di conoscerti a fondo? Quante volte, dimmi, quante volte bisognerebbe ascoltare i tuoi sentimenti, le tue emozioni, i tuoi sogni, per azzardare timidamente un “sì, io ti conosco!”? Davvero non vi rendete conto che i giornali, i media, vivono della sete di scandali della gente poiché senza scandali non si vendono né giornali, né trasmissioni televisive? Quante volte le ho scritte tutte queste cose? Quante volte ho detto: “Non fate come le mosche, che si dilettano a volare sulla spazzatura, fate come le api, che preferiscono posarsi sui fiori!”? Che cosa ci ricavate a cercare qualcosa nei cassonetti dell’immondizia? Siete esseri umani o insetti? Sieti esseri umani o ratti, che amano vivere nelle fogne? Svegliatevi da questo sonno e risorgete con tutta la vostra dignità, non perdete tempo ad infognarvi con ciò che nemmeno conoscete. Io non ho incontrato personalmente Silvia, perciò non posso giudicarla. Non ero presente alle trattative di nessuno, né di Silvia e nemmeno di tutti gli altri, quindi non posso sapere come siano andate realmente le cose. Sono un ignorante e come tale preferisco parlare in senso generale e mai specifico. Quante volte sei stata giudicata in modo errato nella vita solo sulla base di pochi dettagli da persone che ti hanno conosciuta perfino personalmente? A me è capitato, a te no? Ascoltano gli altri, non parlano con me, ma pensano di sapere tutto di me. A te non è mai successo? Figurati a giudicare coloro che non si sono mai nemmeno incontrati di persona, affidandosi alle parole degli altri! Ma niente… Lo scrivo… lo ripeto… continuo a ricordarlo… ma è come se niente fosse per qualcuno… E allora cosa mi rimane da fare? Non rispondere più e lasciare che ognuno ingoi il proprio veleno suicidandosi, e senza cambiare nulla in meglio nella propria vita. Se sono qui a risponderti è solo perché mi hai conosciuto una “briciola” e confido sul fatto che prenderai queste mie parole per aiutarti a togliere patimenti inutili anziché ferirti e aggiungerne altri. La mente è già piena di preoccupazioni reali. Perché andare a cercarsene altri che, oltretutto, non servono nemmeno ad alleggerire la propria vita, già tanto difficile e pesante in casa propria? Un bacione dal Cuore… Passo e chiudo… Ho molto da lavorare adesso… Ci sono fiori che mi aspettano… Scegli tu se venire con me (in senso metaforico ovviamente) o rimanere con i tuoi veleni.

natyan

Se desideri essere aggiornato sui Programmi Gayatri clicca qui:  https://www.studiogayatri.com/newsletter/